Vietato Dormire di Andrea Ansevini

SINOSSI

Mattia è un bambino molto intelligente, dotato di un quoziente intellettivo al di fuori del normale per la sua giovane età. Ogni sera, prima di addormentarsi chiede a suo nonno Goffredo di leggergli alcune storie tratte dal libro “Vietato dormire”, le quali desteranno sempre più la sua curiosità, al punto tale di scrivere anche lui alcuni racconti.

Tra racconti di vario genere, alla fine di ogni storia, ognuna delle quali con una morale ben precisa, Mattia capirà gli insegnamenti che il nonno vuole comunicargli e sarà sempre più consapevole del mondo degli adulti.

Un libro che ti farà viaggiare con la mente e al tempo stesso riflettere, sorridere, commuovere ed entusiasmare, portandoti in un’altra dimensione, per cui resterai sveglio fino alla fine, così anche per te che lo leggerai non ti sarà concesso chiudere gli occhi, perché sarà… “VIETATO DORMIRE!”

BIOGRAFIA

Andrea Ansevini è nato ad Ancona il 30 aprile 1979. Da sposato risiede a Polverigi con sua moglie Adele dopo essere vissuto per trent’anni a Offagna. Ha la passione per la scrittura dal 1995 e da allora non si è mai fermato. Fino a oggi infatti ha scritto oltre 1200 poesie, più di 100 racconti e pubblicato 5 libri, di cui uno in collaborazione con una sua amica.

Grazie a questa passione ha ricevuto numerosi premi letterari sia a livello regionale che nazionale classificandosi nei primi tre posti e ricevendo anche menzioni speciali e d’onore varie. L’ultimo in ordine di tempo è stata la menzione speciale come scrittore emergente nel panorama nazionale con il romanzo “Oltre la porta” alla serata “Gli Oscar delle Stelle” con vari ospiti nazionali di rilievo.

Questo romanzo pubblicato nel 2017 lo ha presentato sia nella sua regione che in molte città d’Italia, dove in poco più di due anni, tra librerie, biblioteche, radio e tv, ma anche in privato, ha realizzato oltre 120 presentazioni. Nel 2019 assieme alla sua amica Alessandra Piccinini, ha dato vita anche a un evento ideato e organizzato da entrambi denominato “Tour Letterario” in cui hanno girato la penisola toccando varie città come Roma, Milano e Firenze, solo per citarne alcune.

Il suo esordio come autore risale 2010 quando ha pubblicato il suo primo libro, una silloge poetica intitolata “Poesia nel diario – 50 pensieri nel tempo” edita da Marcelli Editore. Nel 2015 invece esce il suo primo romanzo “La porta misteriosa” da lui auto prodotto, a cui fa seguito il sopra citato “Oltre la porta” nel 2017, “Delitto in Casa Le Mezzelane” nel 2019 e scritto con Alessandra Piccinini; questi ultimi due editi da “Le Mezzelane Casa Editrice”.

Nel 2020 ritorna nuovamente al self con “Vietato dormire (20 racconti per restare svegli)” una raccolta di venti racconti scritti negli anni precedenti. Moltissime sue poesie e racconti si possono leggere in diverse raccolte antologiche.

Appassionato di fotografia, prende spesso parte a esposizioni fotografiche presso il circolo culturale “C. Antognini” di Ancona, inoltre è socio dell’Associazioni Culturle “Euterpe” di Jesi e “La Guglia” di Agugliano. Ha svolto numerose volte anche il ruolo da giurato per diverse associazioni culturali.

Molto presente anche in radio, tv regionali e nazionali, è intervenuto come autore oppure come ospite in salotti culturali. Appassionato di musica è attivissimo anche nel mondo del rap. Spesso incide assieme alla moglie Adele, CD di denuncia sui “malanni della società”, oppure testi di loro poesie che recitano in coppia o da solisti. I loro CD sono stati trasmessi da radio regionali, in primis Radio Aut Marche da Giancarlo Guardabassi, approdando in seguito a radio nazionali come Radio 2 (“Il ruggito del coniglio”), Radio M2O (con intervista da Selvaggia Lucarelli), R101, RTL 102.5, Radio Italia e Radio Deejay.

Spesso ha ideato anche serate a tema per raccogliere fondi per i più bisognosi. Nel 2010 ricordiamo “Un’amicizia per sempre” per i bambini del Darfur, nel 2016 “Percorsi DiVersi”, in cui assieme a una bibliotecaria, hanno dato vita a un reading poetico con diversi ospiti poeti dove hanno raccolto fondi e aiuti per le popolazioni del centro Italia colpite dal sisma.

Molte delle sue opere possono essere ascoltate tramite il canale YouTube dell’autore a nome di “Andrea Ansevini” oppure mettendo il mi piace alla sua pagina FaceBook a proprio nome e cognome, sempre “Andrea Ansevini”. Non chiamatelo però poeta, scrittore o rapper, ma “artista”, perché ci tiene a precisare che non lo fa di professione, ma per il fatto che tutti siamo artisti, dove ognuno è portato per fare qualcosa e quel “qualcosa” si chiama “Arte”.

L’INTERVISTA

• Quando hai iniziato a scrivere?

Ho iniziato a scrivere nel 1995

• Quanto tempo dedichi alla scrittura?

Dedico 4-5 ore al giorno, a volte anche più.

• Quanto ha influito il contesto sociale in cui sei cresciuta su quello di cui scrivi?

Ha influito molto perché mi ispiro a tutto quello che accade ogni giorno

• Quanto di te c’è in cui di cui scrivi?

C’è molto di me. Spesso ci sono alcune storie o date che riconducono a qualcosa che ho passato.

• Come vivi l’inizio, quando il tuo libro nasce, e la fine?

Quando un libro nasce è sempre una gioia, come quando viene alla luce un bebè la prima volta. Crescendo lo cullo e lo aiuto a sviluppare il suo cammino. Alla fine di tutto sarà una soddisfazione di quanto ho fatto.

• Quanto ami leggere? Genere e autore preferito?

Leggere lo adoro molto. Genere qualsiasi, ma il preferito in assoluto è Stephen King, poi Tolkien.

• Quanto influiscono le tue letture sul tuo stile come autore?

Le letture influiscono solo come genere, sennò ognuno ha il suo stile

• A chi hai fatto leggere per primo/a il tuo testo?

La prima persona in assoluto a conoscere i miei testi è mia moglie Adele

• C’è qualcuno che vuoi ringraziare come sostegno della tua opera?

Sempre mia moglie Adele

• Progetti per il futuro?

Progetti futuri… Ho 5 libri già pronti in attesa di venire alla luce e altri 5 li sto scrivendo in collaborazione con 5 amiche diverse.

Altri riferimenti autore

Pagina Facebook Andrea Ansevini

CANALE YOUTUBE Andrea Ansevini

La recensione

La prima cosa che mi è saltata all’occhio di questo scritto è la modalità scelta dall’autore: la cornice. Per capirci, sulla falsariga di racconti come “Le mille e una notte”. In questo caso però, i vari racconti sono incastonati nella cornice di un ragazzino affamato di storie ed un nonno felice di raccontarle.

In ragione di ciò, il linguaggio è semplice e fresco e interpreta l’esigenza del nonno di farsi comprendere dal nipote. Ne risulta una lettura leggera e piacevole.

Nonostante questa premessa il nostro autore non rinuncia a lasciare una riflessione o un insegnamento con questi racconti.

I temi affrontati sono vari: paranormale, horror, esperienze vissute di persone, cronaca, e così via. A ogni storia troviamo una riflessione o un insegnamento. Ho trovato questo taglio molto bello, perché impersona la protettività del nonno per il nipote.

Nel complesso quindi ho trovato uno scritto curato, emotivamente molto dolce anche quando affronta argomenti cruenti. Non si disperde mai l’amore del nonno per il nipote e la giocosità di Mattia. Nel leggere ho avuto la sensazione di attori che calcano la scena per donare qualcosa di importante e profondo.

E storie stesse, seppure scritte con un linguaggio semplice e volutamente scevro di ogni complessità, ben si prestano a una lettura su più livelli di profondità. Quindi, anche questa volta, ad Andrea Ansevini dico grazie per essersi rivolto a me per la recensione.

Buona serata writers ❤️