Intervista a Marte di «Tales of gods» di Enea Bottari

Bene ragazzi. Eccoci all’inaugurazione di questa nuova e carina iniziativa tutta per voi: l’intervista al vostro personaggio!

Natale si avvicina e così noi dello staff abbiamo pensato di farvi questa sorpresa! Le interviste sono prenotabili via mail! [email protected] ♥️

Ma veniamo al succo della questione, lasciamo parlare il nostro Marte, Dio della Guerra, uomo rosso di occhi e capelli e passionale da tutti i punti di vista!

  • Dunque Marte, ti va di raccontarci chi sei e cosa fai nella vita?

Sono Marte, il Dio della guerra. Combatto per essere libero dal mio creatore! Mi occupo inoltre di mia figlia, viaggio con la persona che amo, gioco a tadasco con mio fratello, faccio armi, passeggio nel bosco… Insomma, per il resto una bella vita.

  • In cosa credi fermamente?

Nell’andarsi a prendere le cose che si vogliono davvero.

  • Di cosa hai paura in assoluto?

Se proprio devo dirlo, di fare cose che non voglio. La mia libertà personale e di pensiero è molto importante per me. Forse perché sono nato senza.

  • C’è qualcosa o qualcuno per cui combatti?

Per la libertà mia e della mia famiglia.

  • Saresti capace di uccidere?

Per combattere per ciò in cui credo senza problemi. Gratuitamente e senza motivo non lo farei. Le guerre si combattono con uno scopo, senza è solo malvagità gratuita.

  • Credi nella redenzione?

Dipende di chi. Quindi sì, talune persone sono capaci di riscattare se stesse.

  • Sei un pianificatore o uno che improvvisa?

Sono il Dio della guerra. Posso passare da un piano strutturato in 50 anni a una cosa improvvisata senza problemi.

  • Cosa fai in caso di imprevisti?

Mi diverto. Gli imprevisti per me sono una sfida. Se poi chi lo crea è alla mia altezza, ancora meglio. Insomma, vivo gli imprevisti come un gioco, con leggerezza d’animo.

  • Qual è il tuo motto?

Io mi occupo di ciò che è mio. Il resto non mi riguarda.

Bene ragazzi, per questa intervista è tutto!

Trovate «Tales of Gods» cliccando sul titolo. Desidero infine ringraziare Lara D’amore per l’illustrazione. Grazie infinite🙂

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