Intervista a Chiara Priorini

Buon pomeriggio! Conosciamo insieme Chiara Priorini, autrice di “8 settimane e mezzo: una quarantena di proposte ai tempi del covid”, libro divertente e autoironico!

  • Quando hai iniziato a scrivere?

Durante la quarantena in verità, ho scritto una guida sull’uso del Business Manager di Facebook visto che di professione sono una Social Media Strategist, edito da una piccola casa editrice di Roma anche lui in vendita ma solo in versione cartacea su Amazon. Ma durante la quarantena ho avuto l’idea di trasformare gli assurdi messaggi che ricevevo sul social in due libri con la speranza di strappare una risata.

  • Quanto tempo dedichi alla scrittura?

Non mi reputo una “scrittrice” quindi non ho molto tempo ora che il lavoro è ripartito anche se alcuni fra amici e lettori mi hanno richiesto un terzo libro non so se lo farò.

  • Quanto ha influito il contesto sociale in cui sei cresciuta su quello di cui scrivi?

Non ha influito

  • Quanto di te c’è in cui di cui scrivi?

Molto del resto mi reputo una persona allegra, dinamica e ironica, mi piace l’idea e la speranza di essere riuscita a far trasparire questo aspetto di me.

  • Come vivi l’inizio, quando il tuo libro nasce, e la fine?

All’inizio ero molto scettica, in vero non pensavo di pubblicarlo, è stata mia sorella a spingermi a farlo.

  • Quanto ami leggere? Genere e autore preferito? Quanto influiscono le tue letture sul tuo stile come autore?

Leggo molto e di tutto amo leggere anche se spesso leggo per studiare e mantenermi aggiornata in ambito lavorativo. Adoro letteralemente Stephen King, ho letto quasi tutti i suoi romanzi e alcune delle sue raccolte di racconti, ma il mio genere preferito è Fantasy.

  • A chi hai fatto leggere per primo/a il tuo testo?

A mia sorella e ad alcune mie amiche.

  • C’è qualcuno che vuoi ringraziare come sostegno della tua opera?

Beh si, mia sorella sicuramente che mi ha convinto a pubblicarlo in Amazon.

  • Progetti per il futuro?

Non lo so, da quando è uscito quello dedicato alla “Fase Due” ho smesso di ricevere quella tipologia di messaggi, quindi non penso che potrò scriverne un altro sulla stessa linea, semmai troverò l’argomento giusto da affrontare con satira ed ironia, perchè no?

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