“Bandiere per tutti” di Lorenzo Zucchi

Il libro

45 viaggi 45 racconti attraverso Africa, America, Asia e Oceania.

Un lungo corridoio nasconde sempre un’incognita.

Cosa troveremo dall’altra parte non si può mai veramente sapere.

Un imbarcadero,una domanda,la nostra vita?

L’autore

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Lorenzo Zucchi grande appassionato di viaggi, statistico, vive a Milano. 47 anni, ha passato buona parte del suo tempo libero esplorando la Terra, cercando sempre una via peculiare nelle visite di luoghi che ha trovato immancabilmente splendidi. Fotografo amatoriale seguace della filosofia minimalista, ha arricchito la copertina del libro con foto astratte scattate negli anni che assomigliano a bandiere. Cammina spesso a piedi nudi per strada, entrando in contatto con i luoghi in maniera intima e personale.

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“Bandiere per tutti“

La recensione

Con il suo inimitabile linguaggio a metà tra prosa e poesia, questo autore condivide scorci di luoghi, di vite e ideologie con i suoi lettori.

I posti, nel suo libro, non sono solo Stati Uniti, Brasile o Cina; essi divengono parte dell’interiorità dell’autore. Il viaggio nel luogo diviene viaggio in se stessi; è un camminare eterno dove ciò che prevale è la fame di scoprire il luogo fisico in relazione all’eco della propria anima e individualità.

È esattamente che si snodano questi racconti: la visione prosa/poetica intermezzata dal reale che appare e scompare nelle constatazioni filosofiche e politiche, più spesso realistiche e molto personali.

È così che questo libro diventa una porta stretta e scomoda di riflessione e passione. Le bandiere diventano il simbolo di un passaggio ideologico da un posto all’altro, da una mentalità all’altra, alla ricerca famelica di un proprio livello di conoscenza superiore: visivo, emotivo, mentale.