“La formula dell’attrazione” di Paola Chiozza

Di Sofia Roberto

Buongiorno readers, con grande entusiasmo vi propongo la mia seconda recensione sul romanzo “La formula dell’attrazione” di Paola Chiozza! Buona lettura!

La formula dell’attrazione

Titolo: La formula dell’attrazione 

Autrice: Paola Chiozza 

Genere: Commedia Romantica 

Anno di pubblicazione: 2022

Self Publishing 

Venere in acquario? Luna nella terza casa? Rebecca Pennington non crede nelle stelle, ma ci lavora. È ingegnere aerospaziale, risolve il Cubo di Rubik in sette secondi e nella vita ha una sola certezza matematica: odierà in eterno Chase Reeve Goldsmith.
Poco importa che lui sia l’uomo più sexy, ricco e intelligente che abbia mai conosciuto, sarà sempre il suo peggior nemico.
E non solo: Rebecca si prenderà la sua rivincita, perché l’azienda in cui lavora sta per ottenere un contratto storico con la NASA, battendo il progetto di Chase.
Tutto bellissimo. Peccato che l’accordo vada in fumo all’ultimo minuto.
Per Chase Reeve Goldsmith il cielo non è un limite, ma il punto da cui guardare la Terra. A soli trentaquattro anni è arrivato in alto, in tutti i modi possibili.
È il CEO dell’agenzia aerospaziale che si è appena aggiudicata il contratto con la NASA, è miliardario, è un genio irresistibile e – Dio, questo è meraviglioso – ha appena soffiato la vittoria da sotto il naso della sua peggior nemica: Rebecca Pennington.
Sarà lui a spedire un razzo su Marte, non la ragazza che al liceo gli ha portato via tutto.
Chase è convinto che sia finita così, ma non ha fatto i conti con Rebecca che, con un piano ben architettato, decide di farsi assumere dalla sua agenzia per riprendersi ciò che lui le ha rubato.
Lavorare insieme non sarà facile… sarà un massacro!
Chase è abituato a dare ordini e avere persone che li eseguono senza fiatare, peccato che Rebecca non si faccia comandare da nessuno.
Lei ha intenzione di essere la sua spina nel fianco, lui di renderle la vita un inferno.

Quando l’attrazione non è più solo una formula fisica, ma passione incontrollata… sarà amore o sarà una guerra stellare?

Paola Chiozza

Paola Chiozza è una scrittrice di romanzi di narrativa femminile. È nata nel 1990. Da sempre amante della lettura, scrive il suo primo romanzo a soli diciassette anni. Nel 2013 si iscrive alla writing community Wattpad e inizia a condividere le proprie opere sul web. Nel corso degli anni ha vinto diversi concorsi letterari. È stata ospite al Salone Internazionale del Libro di Torino e ha collaborato con RAI Radio 2 per la trasmissione “Ovunque6”.
Il suo romanzo d’esordio in self-publishing “Punizione divina” ha venduto oltre 25.000 copie.
Le sue attuali pubblicazioni sono:
Royal Flush (Les Flâneurs Edizioni)
Punizione divina (nuova edizione Salani Editore)
Conflitto di interessi (Amazon KDP)
Bad Obsession e Bad reputation (con Bianca Ferrari, Amazon KDP)
Nessuno mi può giudicare (Amazon KDP)

La formula dell’attrazione

Recensione

Rebecca Julia Pennington: questo è il nome dell’ennesima protagonista memorabile di Paola. Rebecca è un ingegnere aerospaziale con un quoziente intellettivo altissimo e se credete che sia una ragazza interessante avete ragione, ma se date per scontato che sia anche fortunata e realizzata, vi sbagliate di grosso. Non ha uno spicciolo, è stata appena sfrattata e l’agenzia per cui lavora ha chiuso i battenti, le hanno soffiato via l’opportunità di collaborare con la NASA e di realizzare il suo sogno: raggiungere Marte. Sarebbe più corretto dire che lui -Chase Goldsmith- le ha soffiato via tutto. E non è la prima volta. Chase è la nemesi di Rebecca, la sua versione al maschile con qualche miliardo in più di lei da spendere e un accordo con la NASA. Rebecca attua un piano di vendetta e si infiltra come impiegata proprio nell’agenzia del suo acerrimo nemico -nonché ex compagno di liceo- per rubare informazioni segrete e ribaltare gli eventi. Volano scintille fra Rebecca e Chase, in tutti i sensi: a partire dal razzo che stanno costruendo, fino ad arrivare ai battibecchi e alla passione travolgente. Questioni irrisolte del passato tornano a galla, vecchie ferite e fraintendimenti del caso, fino a che ogni pezzo del puzzle torna al suo posto, o quasi. Perché il vero problema tra i due non è mai stata la vita bastarda, ma il signor orgoglio. Quell’orgoglio che va a braccetto con la paura di essere presi in giro. Lieto fine? Vi lascio con il dubbio! Ma passiamo all’analisi tecnica del romanzo. La storia è narrata in prima persona, a fasi alterne, da Rebecca e da Chase, inoltre si portano avanti a intermittenza due linee temporali (passato e presente) in maniera eccellente. È strutturata in modo tale da generare suspance con il presente e fornire informazioni importanti con il passato. Le ambientazioni sono poco curate, poiché ci si concentra maggiormente sul corpo della narrazione piuttosto che sull’abito, ma questo non intralcia la lettura. Si riesce tranquillamente a immaginare ogni luogo. Paola è stata a dir poco geniale nell’utilizzare spesso aggettivi consoni alla matematica e alla fisica per descrivere situazioni quotidiane. Il bello di questa storia è che, fuori o dentro l’agenzia aerospaziale, ti senti parte del team anche se non hai mai sentito parlare di tavola periodica e non conosci LA FORMULA DELL’ATTRAZIONE. Descrizioni corpose sono presenti solo all’occorrenza e scorrono in maniera sciolta, mentre viene dato più spazio ai dialoghi e al linguaggio non verbale con un ottimo utilizzo dello show don’t tell. A mio parere è stata una scelta stilistica perfetta in quanto si è rivelata anche funzionale, permettendomi di entrare subito in empatia con i personaggi e conoscerli dall’interno -senza dovermi affidare ai “famosi” sommari e alle spiegazioni piatte. Qui c’è tanta sostanza, ve lo assicuro. Linguaggio semplice e chiaro, in linea con l’ambientazione temporale della storia, e testo più che scorrevole. Ho divorato le pagine sin dal principio, anche perché Paola non mi ha lasciata tranquilla un attimo e avevo il costante bisogno di scoprire il seguito. Ho notato una grande abilità nel proporre scene emozionanti che -in maniera sottile ma impattante- trattano temi forti e comuni, come il bullismo. Spesso queste dinamiche e il modo in cui vengono presentate mi hanno fatto pensare agli anime! E se siete amanti di questo fenomeno giapponese, sono sicura che apprezzerete anche “La formula dell’attrazione”.  Una piacevole scoperta, anche se già conoscevo Paola e i suoi romanzi dai tempi di Wattpad. Ha riconfermato a pieni voti tutto il suo talento! Non mi resta che salutarvi e augurarvi buona lettura ⭐️