- Quando hai iniziato a scrivere?
A 56 anni dopo molti anni d’ibernazione
- Quanto tempo dedichi alla scrittura?
Dalle 2 alle 12 ore al giorno?
- Quanto ha influito il contesto sociale in cui sei cresciuta su quello di cui scrivi?
Zero. Famiglia di autoricambisti e carriera militare?
- Quanto di te c’è in cui di cui scrivi?
Quanto di te c’è in cui di cui scrivi. Il 100%, ma comprende anche le persone con cui vengo a contatto.
- Come vivi l’inizio, quando il tuo libro nasce, e la fine?
Stesso entusiasmo all’inizio e alla fine
- Quanto ami leggere? Genere e autore preferito? Quanto influiscono le tue letture sul tuo stile come autore?
Odio leggere. Lo faccio per necessità e per non isolarmi. Romanzi francesi (Zola, Dumas ecc.). Le mie letture influiscono pochissimo nei miei scritti.
- A chi hai fatto leggere per primo/a il tuo testo?
Ai miei figli.
- C’è qualcuno che vuoi ringraziare come sostegno della tua opera?
I miei figli
- Progetti per il futuro?
Il quinto romanzo, la seconda silloge di poesie e la traduzione dei libri