Intervista a Marialuisa Mainenti

di Antonella Di Moia

Penso che ormai dovreste essere un po’ tutti al caffè. Quindi colazione e intervista all’autrice di “Corvo Nero”!

Ho iniziato a scrivere durante il mio tempo libero, mentre terminavo gli studi.

Generalmente dedico abbastanza tempo alla scrittura durante il mio tempo libero .

Il contesto sociale in cui sono cresciuta ha influito su quello su cui scrivo, infatti è una delle ragioni per cui si tratta allegoricamente e attraverso giochi di parole delle tematiche attuali affrontate .

Nonostante sia frutto della fantasia si scorgono mie diverse considerazioni personali indirette .

Il mio libro è nato piano piano perché non ho scritto subito tutto, scrivevo quando mi veniva spontaneo, non avevo un progetto iniziale del testo, per cui sicuramente ero soddisfatta quando l’ ho terminato. Ho sempre desiderato di pubblicare un libro per cui ero contenta e ho accettato la proposta che mi è stata fatta soddisfatta per la collaborazione.

Mi piace leggere, mi piacciono vari generi ed autori, letti nel corso degli ultimi dieci anni. Il mio libro preferito era un’ estate da ricordare di Mary balogh. Le mie letture non influiscono sullo stile o sul mio testo.

Non l’ ho fatto leggere per primo a nessuno se non successivamente alla pubblicazione, l’ ho fatto leggere ai miei familiari .

Vorrei ringraziare il signor Paticelli ed i collaboratori della casa editrice . Non ho progetti per il futuro ma mi piacerebbe realizzare i miei due sogni / desideri quale quello di sistemarmi professionalmente a vita in maniera tale da non dover più cercare lavoro e potendo svolgere quello che preferisco, considerando che sono una docente precaria e poi mi piacerebbe incontrare una brava persona realmente con cui poter avere una mia famiglia, cosa per cui costruisco da sempre.

Io ho sempre costruito e vissuto andando avanti volente e o nolente, non ho mai avuto progetti mi è sempre capitato tutto casualmente e non mi aspettavo di pubblicare un libro come altre cose. ✌🏻😊👋🏻