Intervista a Lorena Ciullo

di Antonella Di Moia

Conosciamo insieme Lorena Ciullo, autrice de “Il monastero delle Erbolarie”. Buona lettura!!

  • Quando hai iniziato a scrivere?

Ho iniziato a scrivere in età adolescenziale poesie e racconti brevi. Mi è sempre piaciuto raccontare storie e nella mia cameretta non mancavano mai fogli, quaderni e penne. Una passione quella di scrivere che ho da sempre.

  • Quanto tempo dedichi alla scrittura?

Se intendi proprio l’azione di scrivere beh almeno tre quattro ore al giorno. Se intendi anche il tempo di preparazione come lo studio e la lettura di saggi e romanzi allora anche tutta la giornata. È una passione cresciuta e invecchiata con me.

  • Quanto ha influito il contesto sociale in cui sei cresciuta su quello di cui scrivi?

Sai, il mio primo grande blocco dello scrittore l’ho avuto quando osservando le persone scorgevo storie bellissime, ma essendo persone vicine ai miei affetti temevo di violare la loro anima e la mia penna taceva. Una sorta di privacy ante litteram. Poi crescendo ho compreso come era possibile spostare quelle storie in personaggi fantastici e così ho superato il blocco e ho iniziato a scrivere.

  • Quanto di te c’è in cui di cui scrivi?

Nel romanzo Il destino di Healer c’è molto di me in ogni personaggio, ma quello che mi rappresenta meglio è Eileen, la madre di Healer. I miei lettori se ne sono accorti e mi hanno richiesto una prequel per saperne di più. Infatti sto ultimando il secondo romanzo della trilogia, che fa un salto indietro, raccontando le vicende di Eileen e il suo sacrificio.

  • Come vivi l’inizio, quando il tuo libro nasce, e la fine?

All’inizio devo avere tutto sotto controllo schemi degli eventi, schede minuziose dei personaggi e disegni. Quando inizio a scrivere però lascio a briglie sciolte i personaggi che prendono vita. Verso la fine del romanzo invece rallento. Tagliare il cordone ombelicale con i miei personaggi è sempre molto difficile ma necessario. So che quando la parola fine è scritta ho come un risveglio e da quel monento in poi divento spietata con il mio manoscritto, fin quando non ne sono soddisfatta.

  • Quanto ami leggere? Genere e autore preferito? Quanto influiscono le tue letture sul tuo stile come autore?

Sono una lettrice onnivora e con la scrittura sono un unicum. Leggo quanto più posso per il gusto di leggere, formarmi e crescere come lettrice e come scrittrice. Non mi precludo nulla e la censura è bandita nella mia libreria. Ultimamente ho cominciato a ristrutturare la mia casa in campagna, non avendo tempo per leggere ho ascoltato gli audiolibri ed è stata una scoperta sensazionale. Avendo esaurito lo spazio nella mia libreria ho acquistato un kindle, anche perché viaggio con il treno e il kindle mi permette di trasportare un’intera biblioteca.

  • A chi hai fatto leggere per primo/a il tuo testo?

A mio marito, che lo ha voluto leggere solo dopo la pubblicazione, per scaramanzia.

  • C’è qualcuno che vuoi ringraziare come sostegno della tua opera?

Certamente. Sicuramente i miei genitori che hanno creduto in me e sostenuto perché il progetto andasse in porto. Mio marito e mio figlio, che mi vedevano sparire per giornate intere con il mio portatile e quando tornavo tra loro era come una visione beatifica. Desidero ringraziare tutti i miei lettori, che in questi due anni mi hanno motivata a scrivere il resto della trilogia, che spero presto vedrà la luce. E ancora desidero ringraziare te che mi hai dato visibilità con questa bella intervista. Grazie Antonella.

(prego, è stato un piacere ❤️)

  • Progetti per il futuro?

Pubblicare al più presto il secondo romanzo della trilogia e per natale pubblicare un romance fantasy sul quale ho lavorato durante il NaNoWriMo del 2021 con la guida meravigliosa di Michaela Nicolosi e il confronto con tanti amici di penna.Ringrazio i tuoi lettori per la pazienza che hanno avuto di leggermi fin qua e spero leggano il romanzo lasciando un loro commento su Amazon.

A una festa fantasy, impersonando Eileen, la madre di Healer

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *