Intervista a Christie Lacetti

di Antonella Di Moia

Oggi conosciamo un po’ meglio questa giovane autrice, vincitrice del premio “Watty”! Buona lettura!

  • Quando hai iniziato a scrivere?

Ho iniziato a scrivere a 24 anni dopo una breve carriera cinematografica da regista indipendente con piattaforme digitali.

  • Quanto tempo dedichi alla scrittura?

Nei giorni liberi, trascorro dalle due alle sette ore piene davanti allo schermo del PC. Molte altre volte, invece, si riducono a manciate di minuti nei quali annoto i pensieri più importanti che sviscero con calma più tardi.

  • Quanto ha influito il contesto sociale in cui sei cresciuta su quello di cui scrivi?

Se non del tutto, diciamo in buona parte. Non so quantizzare con certezza, ma so per certo che senza tutta quella pressione e quel “denigrare” il mestiere dello scrittore, ora non sarei qui.

  • Quanto di te c’è in cui di cui scrivi?

Forse più del dovuto. Ed è di questo che, molte volte, mi pento di aver scelto questo mestiere XD

  • Come vivi l’inizio, quando il tuo libro nasce, e la fine?

Di solito le idee nascono per caso. Spesso è la musica a far prendere forma ai miei pensieri e a guidarne lo sviluppo narrativo. Il finale è liberatorio e tortuoso. Credo di non aver mai concluso un libro senza prima aver raggiunto una sorta di “pace” interiore, consapevole di aver fatto del mio meglio nel trasmettere alla carta tutto ciò che avevo nella testa.

  • Quanto ami leggere? Genere e autore preferito? Quanto influiscono le tue letture sul tuo stile come autore?

Diversi anni fa ero una lettrice davvero accanita. Avevo un’intera libreria stipata di autori di qualsiasi genere. Non ho mai avuto un vero e proprio autore preferito. Di solito tendo a lasciarmi catturare dalla trama e dal ritmo della narrazione e non sul nome di chi scrive. Devo dire che molte dei noir e thriller che ho letto hanno dato molto corpo al mio bagaglio culturale di scrittrice e ammetto che conservo ancora i romanzi che mi hanno spinto a compiere questo grande salto nel buio.

  • A chi hai fatto leggere per primo/a il tuo testo?

I primi lettori dei miei romanzi sono stati gli utenti di Wattpad. A loro devo molto del mio attuale successo.

  • C’è qualcuno che vuoi ringraziare come sostegno della tua opera?

Posso ringraziare me stessa per non aver mollato anche davanti a chi diceva che scrivere era “inutile” e “ridicolo”. Una menzione speciale va anche a una signorina conosciuta su Wattpad con cui ho fatto uno scambio di lettura molto tempo fa e che adesso è la mia migliore amica.

  • Progetti per il futuro?

Non so ancora se scriverò. Ho tanti progetti incompiuti da terminare e giorni di sole ventiquattr’ore. In futuro, magari, tutto potrebbe cambiare. Magari per il meglio. 🙂

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